I cassonetti copricaldaia coibentati, cosa sono e come utilizzarli 

L’acquisto del cassonetto copricaldaia è da effettuare tenendo ben presente il luogo in cui la caldaia è posizionata. Nel caso in cui si trovi all’esterno o in un locale esposto alle intemperie, è consigliabile orientare la propria scelta verso cassonetti copricaldaia coibentati. Ecco alcuni chiarimenti per comprendere di che cosa si tratta e quando è bene utilizzarli.

Perché proteggere caldaie da esterno

La maggior parte delle caldaie sono progettate per essere poste anche all’esterno delle abitazioni. Di frequente, infatti, sono installate sui balconi degli alloggi condominiali o nelle cantine: tutti luoghi dove, soprattutto in inverno, la caldaia è esposta a sbalzi di temperatura notevoli.

Per assicurarsi che il proprio impianto duri a lungo nel tempo e non subisca danni, è consigliabile prendere in considerazione la possibilità di predisporre un cassonetto di coperture per la caldaia.

Le caldaie da esterno sono costruite con materiali resistenti e adatti al funzionamento outdoor, tuttavia la lunga esposizione a sole, pioggia e polvere può portare a danni e malfunzionamenti.

Cassonetti copricaldaia coibentati

I cassonetti copricaldaia coibentati consentono di isolare un ambiente dall’esterno: esattamente ciò che serve alle caldaie da esterno per non incorrere in fastidiosi malfunzionamenti. I vantaggi di un copricaldaia coibentato sono numerosi, tra cui:

• isolamento termico: permette di isolare dagli sbalzi di temperatura esterni la caldaia, migliorandone le prestazioni. Il freddo e il caldo eccessivi danneggiano notevolmente le parti più sensibili della caldaia, come ad esempio, le parti elettroniche;
• allontanare gli animali: animali e insetti di vario genere risultano essere attirati dal calore generato dal funzionamento del sistema. Tuttavia la creazione di nidi sulla superficie della caldaia o l’insinuazione di piccoli insetti nelle parti interne possono arrecare guasti e blocchi.

Anche nei confronti degli agenti atmosferici, i cassonetti coibentati risultano essere la migliore protezione per una caldaia esterna. I danni che possono causare sono molteplici ed è bene ricordare che non sono solo le perturbazioni a provocare malfunzionamenti ma anche l’eccessiva esposizione al sole.

• sole: l’esposizione diretta e prolungata ai raggi solari porta alla deformazione della scocca protettiva della caldaia, che sia in plastica o di metallo;
• pioggia e grandine: l’acqua rischia di infiltrarsi all’interno del sistema mandando fuori uso le parti elettroniche, più delicate rispetto al resto;
• vento: è l’agente atmosferico più insidioso, veicola la polvere e, in zone particolarmente ventose, è a rischio la permanenza della fiamma della caldaia sempre accesa.

Un valido cassonetto per caldaia esterna, quindi, risulta un costo aggiuntivo al momento dell’acquisto, ma successivamente offre indiscutibili benefici di cui il proprietario può godere.

Copri caldaia esterna: quale materiale scegliere?

I materiali maggiormente consigliabili per la realizzazione di copri caldaia esterna sono il PVC e l’alluminio.

I cassonetti in PVC offrono tutti i vantaggi dati dal polimero del cloruro di vinile, quindi, risultano essere:

• resistenti;
• solidi;
• leggeri;
• poco costosi.

Inoltre, il PVC è facilmente lavabile, non necessità di manutenzione frequente e può essere pulito con qualunque tipo di detersivo o sapone. Il PVC si presta bene alla personalizzazione, infatti, è realizzabile in vari colori ed esteticamente può essere realizzato per adattarsi al meglio al contesto.

In alternativa, i copricaldaiada esterno sono reperibili in alluminio. Questo materiale offre eccellente resistenza agli agenti atmosferici e, rispetto al PVC, è più sottile e adattabile a spazi molto misurati.

La prevenzione contro danni causati dal freddo

Uno dei danni principali causati dal freddo è il blocco della caldaia. Se ci si trova nella stagione invernale e le temperature sono particolarmente rigide, è bene considerare l’acquisto di un cassonetto copri caldaia coibentato per non incorrere in problemi come il blocco della caldaia.

Quest’ultimo, in tale circostanza, è causato dall’acqua ghiacciata all’interno delle tubature: i danni potrebbero essere irreparabili, quindi, è consigliabile contattare un tecnico specializzato. Un esperto può intervenire in modo da limitare i problemi e può consigliare le alternative migliori per evitare il riproporsi del blocco caldaia a causa del freddo eccessivo.

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